giovedì 20 settembre 2018

Manifestazione 7 Ottobre 2018 a Roma

Manifestazione
07-10-2018, Domenica
dalle ore 16.00, Piazza Esquilino - Roma
siete tutti invitati
Chiediamo un incontro con Viminale per aver
1. Permesso di Soggiorno per tutti!
2. NO all'obbligo di aggiornamento della Carta di soggiorno dopo 5 anni.
3. I figli dei richiedenti della carta devono usufruire dei benefici della stessa.
4. Per ragioni umanitarie il soggiorno deve essere concesso a tutti i richiedenti di tutti i paesi!
5. Qualora non vi sia la possibilità di residenza, concedere il Soggiorno anche con il solo domicilio.
6. Per la cittadinanza italiana abolire il requisito di residenza di 10 anni e accettare l'attuale residenza con il rilascio entro 730 giorni come stabilito dal Giudice.
7. Per l'annullamento della carta di Soggiorno ci deve essere l'ordinanza del Giudice.
8. Il nulla Osta di ricongiungimento famigliare dovrà essere concesso entro 3 mesi dalla richiesta e il medesimo deve essere rilasciato il VISTO dall'ambasciata italiana all'estero entro 3 mesi dalla richiesta.
9. Che ogni decreto razzista venga cancellato!
10. Il consiglio del territorio per l'immigrazione deve garantire delle riunioni, minimo ogni DUE mesi, una volta con la partecipazione del Questore e del Prefetto
11. Presso l'Ufficio Pubblico della Questura-Prefettura che venga aperto uno sportello per le associazioni, i sindacati e gli avvocati.
12. Residenza anche per i senza tetto presso la sede delle associazioni ONLUS
13. Giù le mani dalle sale di Preghiera
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নাপলিতে বাংলাদেশীকে আক্রমন
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সকলে শেয়ার করুন, প্রচার করুন এবং অধিকার আদায়ের প্রস্তুতি নিন।
পোষ্ট- Minhaz Hussain
ইটালীর নাপলী তে বর্ণবাদী আক্রমণের শিকার এক বাংলাদেশি ........
আবু তালিব মিঠুঃ
ইটালির নাপোলি প্রভিন্সিয়ার পালমা ক্যাম্পানিয়া শহরে আজ ১৯ সেপ্টেম্বর সকাল ৬.৩০ ঘটিকায় স্থানীয় (cimitero) কবরস্থানের নিকট
এক বাংলাদেশী ভাই আক্রমণের শিকার হন , ভদ্রলোকের নাম চুন্নু , গ্রামের বাড়ি শরীয়তপুর , উনাকে গুরুতর আহত অবস্থায় উদ্ধার করে স্থানীয় হাসপাতালে ভর্তি করা হয়েছে , আক্রমণ কারীরা উনাকে প্রচন্ড মারধর করে এবং উনার সাথে থাকা নগদ চৌদ্দশো ইউরো , মোবাইল ফোন এবং ডকুমেন্ট জোর পূর্বক নিয়ে যায় . গত কয়দিন আগেও পার্শবর্তী এলাকায় সানজেন্নারো পার্কে এক অর্ধমৃত বাঙালিকে পাওয়া যায় উনি মারা গেছেন, সুতরাং সবাই সাবধান থাকবেন , আপাতত একা চলাফের কম করবেন, নগদ অর্থ সাথে বেশি রাখবেন না,পাশাপাশি হাটার সময় মোবাইলের দিকে তাকিয়ে তাকিয়ে ভিডিও কলে কথা না বলার জন্য অনুরোধ রইলো, ধন্যবাদ
সুএঃ ভিকটিমের সহকর্মির মিতা চুন্নু ভাই ।
------ অামরা ধূমকেতু এই আক্রমনের তীব্র নিন্দা জানাই এবং আগামী ৭ অক্টবর , রবিবার, বিকাল ৪.০০টায় - Piazza Esquilino, Via Cavour, Santa Maria - গীর্জার সম্মুখে সমাবেশে যোগ দিন।
আসুন বজ্র কন্ঠে আওয়াজ তুলি
বর্নবাদ নিপাত যাক
----------------- একই সাথে আমন্ত্রন জানাই
সাথে আমন্ত্রন জানাইঃ
ইতালীতে ১০০% মুসলিম রীতি নীতিতে
একটি কবরস্থান প্রতিষ্ঠায়
এগিয়ে আসুন------
------------- অাপনি যখন পেমেন্ট করবেন- লিখবেনঃ
Causale: Darussalam Cimitero Islamico
IBAN- IT51W0760114700001043070026
intestato: Imm.Capua SRL
অথবা Bollettino Postale পোষ্ট একউন্ট নং 104307006 এর মাধ্যমে
বা ট্রাষ্ট প্রতিনিধির নিকট নগদ প্রদান করে ( রশীদ বুঝিয়া নিবেন )
পেমেন্ট করে অাপনার রিসিভুতা সংরক্ষন করবেন-- এবং নীচের পেইজে
https://www.facebook.com/%E0%A6%95%E0%A6%AC%E0%A6%B0-%E0%…/…
আপনার নাম রেজিঃষ্টার করার জন্য-- পোষ্ট করুন - ধন্যবাদ
বিদ্রঃ নুন্যতম পেমেন্ট ১০ ইউরো ১ মিটার স্কয়ার এর মূল্য
--------------- দান-অনুদান বা বিনিয়োগ এর বিন্যাসঃ
------------------------------ ১ নং হযরত আবুবকর সিদ্দীকী (রাঃ) জমায়েত
------------------------------- দানকারী নুন্যতম ২৮০ মিটার ভুমির মূল্য পরিষোধ করবে ২৮০x10= 2800 euro
------------------------------- ২ নং হযরত ওমর (রাঃ) জমায়েত
-------------------------------- দানকারী ২০০ মিটার ভুমির মূল্য পরিষোধ করবে
এই ভাবে
৩ নং হযরত ওমর (রাঃ) জমায়েত ১৫০ মিটার
৪ নং ১০০ মিটার ভুমির মূল্য পরিষোধ করিবে
৫ নং ৫০ মিটার ভুমির মূল্য পরিষোধ করিবে
৬ নং ৩০ মিটার ভুমির মূল্য পরিষোধ করিবে
৭ নং ২০ মিটার ভুমির মূল্য পরিষোধ করিবে
৮ নং ১৫ মিটার ভুমির মূল্য পরিষোধ করিবে
৯ নং ১০ মিটার

১০ নং জমায়েত ১ মিটার ভুমির মূল্য ১০ ইউরো প্রদান করে প্রতিষ্ঠাতা সদস্য পদ লাভ করতে পারবে। ........

domenica 17 settembre 2017

Ass. Bangladesh in Italia, Per la difesa della minoranza

La minoranze Islamica in Birmania , ONU che cosa fa ?

শেয়ার করে পৌছানো আপনার দায়ীত্ব- ধন্যবাদ
স্বারক লীপি

Al Onu
Al Parlamento UE
Al Parlamento Italiano
Alle Giunte Regionale - Italiano
Alle Giunte Provinciale- Italiano 
Alle Giunte Comunale- Italiano
Alle Giunte Municipale- Italiano

Epc. Uffici Pubblici
Oggetto: Persecuzione 
della minoranza 
Islamica in Birmania

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Le associazioni firmatarie qui sotto, Vi denunciano il fatto che il governo della Birmania da anni sta massacrando la popolazione ROHINGAY , o meglio specificare che sta massacrando la minoranza Islamica insieme anche a persone di altra fede come quella induista. Ultimamente il Governo e il suo Presidente Aung San Suu Kyi hanno mirato questa etnia, in quanto la signora è appoggiata ed è acclamata dal mondo intero dopo essere stata insignita del premio Nobel per la pace. Ma dov’è il suo merito, se lei stessa supporta una causa così disumana? Ma davvero non ci rendiamo conto di quello che realmente sta accadendo?
I militari con l’aiuto dei cittadini birmani di fede buddhista, stanno perseguitando nei modi più disumani ed impensabili le minoranze di altra fede (in particolari gli islamici).
Non si comprende per quale ragione gli Stati e le vari istituzioni non si siano mai interessate a questa causa tanto quanto la generale opinione pubblica. 
Proprio per questo disinteressamento è difficile avere anche una semplice autorizzazione dalla Questura per un corteo nelle piazze del Centro della città.
Forse ancora nessun ha capito che ha superato il limite della barbaria che HITLER ha fatto contro gli Ebrei. Il dittatore HILTER non faceva a pezzi il corpo degli Ebrei, invece il Governo Birmania e Aung San Suu Kyi dopo l'uccissione dei musulmani fanno a pezzi i loro corpi e buttano al fiume per i coccodrilli e a terra per gli ucellli AVVOLTOI 
Poiché noi sotto firmatari riteniamo che tutti i genocidi siano ingiusti a prescindere, a maggior ragione uno come quello in Birmania che attualmente si sta svolgendo in modo disumano col supporto del Nobel per la pace Aung San Suu Kyi e dei buddhisti suoi seguaci, chiediamo di discutere il problema a livello politico sociale e in aggiunta il vostro intervento a favore delle minoranze e degli indifesi.
Grazie infinite per la Vostra disponibilità e Vi auguriamo un buon lavoro e Lavoriamo tutti e tutte per la pace.
Con un saluto di cuore:
Ass. Bangladesh in Italy, Olama Council of Italy, Ass. Greater Dhaka, Ass. Greater Faridpur, Ass. Greater Comilla, Ass. Greater Noakhali, Ass. Greater Sylhet, Barisal Bivag, Manikgonj Zela Somity, Gazipur Somaj kollan Somity, Brihottor Dhaka Jubo Porishod, Brihottor Sylhet Jubo Songho, Mohila Songshta, EPBA, Olama Foundation, Bangladesh Banker Baboshai Somity, Bangladesh Banker Somity, Jubo Baboshai Somity, Ass. Euro-Asia Culture, San Paolo Samajik Songothon, Cento Celle Okko Porishod, Ass. Amora Sobai, Habigonj Jela Basi, Ass.Pakistana in Italy, Ass. Indiana in Italy, Ass. Nord Africana i Italy e Dhuumcatu

sabato 16 settembre 2017

Save Rohingay - Manifestazione 18 Set 2017

Manifestazione 18 Set 2017 - Birmania


   আমার সন্তানকে বাঁচতে দাও
   Comunicato STAMPA- 
প্রেস বিজ্ঞপ্তিঃ মহা সমাবেশ, ১৮ সেপ্টম্বর  ২০১৭, বিকাল ৪.০০টায়
La minoranza islamica in Birmania è vittima di genocidio e sostanzialmente nessuno muove un dito contro il Governo del partito di Aung San Suu Kyi, Premio Nobel per la Pace ?. Se invece i Rohingya oppongono resistenza allora si parla di come nel caso della resistenza Palestinese all'occupazione militare da parte di Israele. Contro questo doppio standard, contro questa ipocrisia internazionale:
Manifestazione 18 Set 2017, Ore 16.00 
Piazza Esquilino, Roma 
Siete Tutti Invitati

martedì 29 agosto 2017

manifestazione Islamica Vietata dalla Questura

La Questura di Roma ha vietato la Preghiera con Manifestazione del 1° Settembre all’Arco di Costantino (Colosseo) per motivi di sicurezza (il luogo è considerato obiettivo sensibile del terrorismo internazionale). 
Celebreremo la Festa del Sacrificio in Largo Preneste, alle ore 7:00 del 1° settembre 2017. 
Per l’occasione ci pronunceremo sulle tematiche per le quali ci viene frequentemente chiesto di prendere posizione, come il recente attentato a Barcellona, e su tematiche di solito snobbate, come l’islamofobia, la persecuzione dei musulmani nella Birmania del Premio Nobel Aung San Su Key, e le limitazioni al Culto Islamico nella città di Gerusalemme ad opera dello stato di Israele. 
Invitiamo la stampa a seguire questo evento carico di contenuti, incentrato sulla pace e la giustizia, e per il quale era stata chiesta la location nei pressi del Colosseo, che ci è stata negata, e per il cui diniego stiamo valutando il ricorso al TAR


sabato 24 giugno 2017

Preghiera di Fine Ramadna: Domani oppure dopo domani 26 Giugno 2017

রোজা কি ? কেন ? শেয়ার করে বিশ্ববাসী তথা ইতালীয়ান সমাজ ব্যবস্থারে নিকট তুলে ধরুন
Preghiera di Fine Ramadna: Domani 25 Giugno 2017
Piazza Vittorio- Dalle ore 7.00- alle ore 10.30
Largo Preneste- Dalle ore 8.00 alle ore 9.00
Marranella Perestrello- Dalle ore 7.10 alle ore 9.30

Siete tutti invitati



Cos'è il Ramadan? Il Ramadan è il nono mese del calendario islamico e dura circa trenta giorni.
Cosa significa calendario islamico? Il calendario islamico è un calendario lunare in cui l'anno zero corrisponde al 622 d.C., anno in cui il profeta Maometto (Mohammed S:) e i primi devoti musulmani si trasferirono dalla città di Mecca a quella di Medina, nell’emigrazione storica nota come l'Egira. Per i musulmani l'anno corrente è il 1438.
Perché il Ramadan non è mai nello stesso periodo dell'anno? Il calendario lunare dura circa dieci giorni in meno rispetto a quello solare gregoriano, utilizzato nella maggior parte del mondo. Ogni anno, quindi, tutti i mesi islamici arrivano con dieci giorni di anticipo rispetto all'anno precedente.
Perché è un mese sacro? Secondo la tradizione islamica, i primi versi del Corano furono rivelati al profeta Maometto proprio durante il Ramadan, nella notte di Laylat al-Qadr, che corrisponde a una delle notti dispari negli ultimi dieci giorni del mese. I musulmani credono che in questa notte Dio perdoni ogni peccato e esaudisca ogni desiderio, ma non avendo la certezza di quale notte si tratti esattamente, i fedeli passano tutte le notti dispari degli ultimi dieci giorni a pregare.
In cosa consiste il digiuno? Il digiuno è spesso largamente inteso come un'astinenza dal cibo, ma non è solo questo. I digiuni del Ramadan prevedono che ci si astenga dal bere, mangiare, avere rapporti sessuali, mentire, fumare, usare un linguaggio scurrile e fare la guerra. Bisogna essere più devoti possibile, fare beneficenza e passare molto tempo a leggere il Corano e meditare. Il Corano è diviso in 30 parti uguali chiamate juz', e molti fedeli ne leggono una al giorno in questo mese.
Quanto dura il digiuno? Il digiuno comincia prima dell'alba e termina dopo il tramonto. Non bisogna mangiare o bere nulla nelle ore di luce. Nei Paesi più a nord, dove durante l'estate il sole non tramonta o tramonta solo brevemente, si tendono a rispettare gli stessi orari della Mecca, o possono seguire l’orario di digiuno dei paesi più vicini.
Chi deve digiunare? Il digiuno in questo mese è obbligatorio per tutti i fedeli che possono sostenerlo. Bambini, anziani, persone malate, viaggiatori e donne incinte, in fase di allattamento o mestruate, sono esenti dall'obbligo religioso.
Cosa succede se non si rispetta il digiuno? Se una persona non è in grado di digiunare deve dare un pasto a un povero per ogni giorno di digiuno che salta, e se riesce deve ricuperare i giorni non digiunati prima dell'arrivo del prossimo Ramadan.
Perché si digiuna? Per disciplinarsi e purificarsi. I musulmani imparano a controllare le loro voglie e reprimere i loro istinti. Imparano a essere padroni di se stessi e si avvicinano a Dio.
Si può mangiare qualsiasi cosa al termine del digiuno? Sì. Dopo aver recitato una brevissima preghiera, si è soliti mangiare datteri o bere acqua per aprire il digiuno, come faceva il profeta Maometto. E consigliato mangiare cose sane e nutrienti che non appesantiscano lo stomaco.
Cosa succede dopo l'ultimo giorno di digiuno? Si festeggia. La festa che cade alla fine del Ramadan si chiama Eid ul Fitr. I festeggiamenti cominciano con il sorgere della luna nuova. Durante l'Eid, i musulmani indossano i loro vestiti migliori, partecipano in processioni religiose, si scambiano regali, passano del tempo con la loro famiglia, mangiano abbondantemente e si augurano a vicenda Eid mubarak, ovvero "buon Eid". La maggior parte dei fedeli dona soldi in beneficenza per assicurarsi che anche i meno fortunati possano festeggiare
Ass. Dhuumcatu, Via – Casilina, 525, sito: WWW.DHUUMCATU.ORG

giovedì 1 giugno 2017

Comunicato Stampa

Comunicato Stampa - প্রেস বিজ্ঞপ্তি - প্রতিবাদ সভা- মালিয়ানা
2 giugno, Festa della Repubblica. È veramente un territorio repubblicano?
Esiste la democrazia qui?
Oppure la parola Repubblica è soltanto per dire?
* I cittadini soffrono per sopravvivere.
* I cittadini si suicidano per non soffrire.
* I cittadini rubano per mangiare.
* I cittadini sono l'uno contro l'altro.
Questa Repubblica non ci garantisce la normalità, la serenità del quieto vivere.
Un esempio: tre giorni fa un lavoratore bengalese è stato vittima di un'aggressione davanti al suo negozio.
Per denunciare questo fatto abbiamo organizzato una manifestazione proprio il 2 Giugno alle ore 14 in Piazza Fabrizio De André (zona Magliana). Siete tutti invitati a partecipare.

E gli eventi del 2 Giugno non finiscono qui:
Dalle 10 alle 22 alla scuola elementare Pisacane si svolgerà una festa per promuovere la convivenza multiculturale con balli, canti, cibo e incontri per conoscere la diversità.
Inoltre il comitato PAC, Parco Archeologico Centocelle, in Via Casilina 713, ha organizzato per tutta la giornata diverse iniziative per combattere l'inquinamento e chiedere l'apertura del parco al pubblico.
Sempre il 2 Giugno,
il Governo Italiano ha organizzato la parata al centro di Roma. Forse per dare un senso di sicurezza o forse per far vedere quanto siamo FORTI!
Noi lavoratori chiediamo una vera Repubblica, una vera convivenza,
una vera società multiculturale.
Chiediamo che i lavoratori possano lavorare senza essere sfruttati e che i commercianti possano mandare avanti le loro attività senza dover pagare il pizzo.
Diciamolo ad alta voce che non solo il lavoratore bengalese è stato vittima di un'aggressione, siamo tutti vittime, ma siamo anche uniti contro la violenza e il razzismo.

giovedì 20 aprile 2017

Capodanno Bangla 1424

CAPODANNO BANGLA 1424
Dal 22 al 25 aprile in Via di Centocelle e dalle ore 20.00 alle ore 23.30
Entrata libera 
Parcheggio Gratuito 

Tra musica, balli tipici e tanto buon cibo la comunità bangladese ha ricevuto l’anno nuovo lo scorso 14 aprile.
I festeggiamenti sono iniziati la mattina presto nel suggestivo scenario del parco degli acquedotti di Roma per poi, il pomeriggio, continuare nel quartiere multiculturale di Torpignattara, dove la comunità bangladese di Roma ha la sua massima concentrazione.
Per l’occasione ci si sveglia presto e l’evento prende il via intonando canzoni del repertorio nazionale, poi si continua con l’assaggio dei diversi piatti tipici bangladesi: dal riso al pesce fritto, dalla carne ai dolci al cocco. I colori dei vestiti tradizionali, i volti pitturati e le bandiere che sventolano in aria riempiono di colore la giornata soleggiata e l’inizio dell’anno 1424, secondo l’antico calendario tradizionale, il Bangala, prende il via.
“E’ un’occasione per incontrarsi e trascorrere del tempo libero insieme. Una festa aperta a tutti e con la quale, oltre a festeggiare l’arrivo del nuovo anno vogliamo far conoscere la nostra comunità e la nostra cultura agli italiani. Infatti, oggi qui, tutti hanno la possibilità di assaggiare le nostre specialità culinarie gratis,” spiega Bachu, fondatore dell’associazione Dhuumcatu 
“Dopo la degustazione dei piatti tipici si continua con la sfilata delle donne che portano lo stand con la scritta “Benvenuto Boishak” mentre intonano canzoni per ricevere l’anno nuovo. Inoltre, tutte loro indossano il Sari, vestito bianco-rosso o giallo-rosso, tipico per l’occasione insieme a diversi bracciali bianchi, simbolo di purezza, fatti a mano con i fiori. Gli uomini, invece, indossano il paejama veste tradizionale maschile, generalmente bianca,” spiega Bachu.
Nel tardo pomeriggio, il sole splende ancora, e la prima giornata di festeggiamenti per il capodanno bangladese si conclude con l’esibizione dei ballerini sul palcoscenico insieme a quella dei bambini, ai quali vengono insegnate anche la danza e la musica tradizionale.
“Prima di concludere la prima giornata di festeggiamenti per il capodanno bangla, abbiamo voluto ringraziare anche tutti i vicini del quartiere per la loro disponibilità e accoglienza e invitiamo, non solo alla comunità bangladese ma anche a quella romana, a festeggiare il prossimo 22 aprile,” conclude Bachu.
Infatti, la celebrazione del Boishakhi Mela, o capodanno bangla, non è finita qui: dal 22 al 25 aprile in Via di Centocelle e dalle ore 20.00 alle ore 23.30, sarà possibile continuare a ballare e cantare i ritmi tipici della terza comunità più numerosa a Roma, dopo quella rumena e filippina.