Conferenza Stampa
Piazza Della Repubblica
Roma
Lunedì 31 Gennaio 2011
ore 18.00
L’Associazione Dhuumcatu vuole denunciare il tradimento del Presidente del Consiglio Berlusconi nei confronti del suo amico, il Presidente d’Egitto Hosni Mubarak. Circa due mesi fa lui ha informato che il Presidente d’Egitto Mubarak lo avrebbe contattato telefonicamente per il caso Ruby, e da quel momento è intervenuto con la Questura di Milano per liberare l’ormai famosa Ruby.
Da qualche tempo i cittadini egiziani sono in rivolta contro Mubarak e hanno iniziato a manifestare contro il regime per avere una vera democrazia, un vero riconoscimento dei diritti sia dei lavoratori, e più in generale per il riconoscimento dei diritti umani. L’amico di Berlusconi ha dato mandato di sparare contro i manifestanti e al momento si contano più di 200 morti, tra cui donne e bambini. Auspichiamo che i cittadini egiziani in rivolta vadano fino al fondo per riconquistare i diritti fondamentali, e noi come Associazione Dhuumcatu siamo incondizionatamente al fianco dei cittadini egiziani, e particolarmente ci stringiamo attorno agli immigrati di nazionalità egiziana che vivono e lavorano in Italia.
Contestualmente invitiamo il mondo internazionale a rompere i rapporti con Berlusconi, perché lo consideriamo un traditore: adesso che il suo amico Mubarak è in difficoltà lui non interviene, mentre per la vicenda Ruby è intervenuto solo per avere come riconoscenza un prestazione fisica e null’altro.
Viva la lotta del popolo d’Egitto!
Ma stiamo attenti: Berlusconi potrebbe strumentalizzare la lotta degli immigrati egiziani che lavorano in Italia facendoli passare per terroristi.
Info: 3398127020 / 0644361830 / dhuumcatu@yahoo.it
Da qualche tempo i cittadini egiziani sono in rivolta contro Mubarak e hanno iniziato a manifestare contro il regime per avere una vera democrazia, un vero riconoscimento dei diritti sia dei lavoratori, e più in generale per il riconoscimento dei diritti umani. L’amico di Berlusconi ha dato mandato di sparare contro i manifestanti e al momento si contano più di 200 morti, tra cui donne e bambini. Auspichiamo che i cittadini egiziani in rivolta vadano fino al fondo per riconquistare i diritti fondamentali, e noi come Associazione Dhuumcatu siamo incondizionatamente al fianco dei cittadini egiziani, e particolarmente ci stringiamo attorno agli immigrati di nazionalità egiziana che vivono e lavorano in Italia.
Contestualmente invitiamo il mondo internazionale a rompere i rapporti con Berlusconi, perché lo consideriamo un traditore: adesso che il suo amico Mubarak è in difficoltà lui non interviene, mentre per la vicenda Ruby è intervenuto solo per avere come riconoscenza un prestazione fisica e null’altro.
Viva la lotta del popolo d’Egitto!
Ma stiamo attenti: Berlusconi potrebbe strumentalizzare la lotta degli immigrati egiziani che lavorano in Italia facendoli passare per terroristi.
Info: 3398127020 / 0644361830 / dhuumcatu@yahoo.it