lunedì 31 marzo 2014

i praticanti delle religioni Sono Satana o Santi ?

                                                     Corteo - (loro dicono) SATANA 666
NOI RISPONDIAMO
 L’ Associazione Dhuumcatu e tutti i suoi iscritti intendono denunciare l’atteggiamento
indecoroso,  deplorevole, disdicevole, disonorevole, indecente, indegno,inopportuno, scandaloso, discriminatorio, segregazionista, indisponente, offensivo, osceno, plebeo, rozzo, assurdo, illogico, immotivato, infondato,
oltre che banalmente detto volgare, razzista e provocatorio per ciò che è avvenuto ai danni della Sala Preghiera sita in Via Capua, 4 di recente apertura: un individuo ragionevole, gentile, educato e di mentalità aperta e moderna ha “inciso”, dando sfogo alla sua creatività di un’ evidente e innata  matrice artistica, la suddetta scritta “SATANA 666”. Si coglie l’occasione per ringraziare tale cittadino  per aver risparmiato la struttura stessa da eventuali incendi dolosi e di non aver tirato sassi o bombe evitando morti o feriti tra i fedeli presenti per la preghiera quotidiana.
Chiediamo pertanto agli Uffici Stampa e alle redazioni di effettuare un sopralluogo per scattare foto artistiche delle “scritte creative” in onore dei fedeli islamici.
Si invitano inoltre le redazioni e gli Uffici Stampa a rispondere e contestare la notizia del quotidiano “il Tempo” che ha narrato e riportato inverosimilmente i fatti.
Considerando i numerosi gesti di intolleranza contro gli islamici come le recenti aggressioni ai danni dei fedeli nella Sala Preghiera di Rieti e l’atto offensivo di dar fuoco al Sacro Libro dell’Islam, nonché lo slogan provocatorio comparso su Facebook “Adotta un maiale e butta fuori un islamico”,
si invita a partecipare al Corteo che si terrà in data 04/04/2014 in zona Tor Pignattara.
APPUNTAMENTO alle ore 14:00 in via Gabrio Servelloni 25 .
I manifestanti si riuniranno in questo corteo per denunciare e protestare contro questo tipo di atteggiamenti discriminatori e razzisti verso la minoranza islamica, nonché per invitare la cittadinanza tutta ad una pacifica convivenza multietnica e multireligiosa al fine di capire realmente quanto sta succedendo e chiedersi: gli islamici sono effettivamente “Terroristi o Terrorizzati”?!?
Cordialmente,
Le Responsabili dell’Ufficio Stampa Associazione Dhuumcatu O.N.L.U.S.
Dott.ssa Alessandra Colella – 3897910800
Dott.ssa Laura Iudiciani – 3494141294
Dott.ssa Valeria Troiani - 3398014249

venerdì 21 marzo 2014

DENUNCIA CONTRO POSTE ITALIANE A CAUSA DEL LORO MENEFREGHISMO

OGGETTO : DENUNCIA  CONTRO POSTE ITALIANE A CAUSA DEL LORO MENEFREGHISMO

Con la presente l’ Associazione Dhuumcatu,  sita in Roma Via Casilina 525, intende denunciare
Le Poste italiane per il loro letterale menefeghismo e trattamento differenziale  che  applicano nei confronti dei lavoratori immigrati.
                                                                            Posta siete Falsi

A tal proposito informiamo che noi cretini immigrati contribuiamo a pagare con il nostro denaro ben 30 euro  una “cartaccia” definita Kit costituito da  14 pagine e per un peso complessivo di 150 g. senza aggiungere i 27 euro destinati all’Istituto Poligrafico per la stampa dei relativi documenti elettronici e dai 100 ai 200 euro al Ministro dell’Interno per la gestione delle nostre spese in quanto immigrati, rispetto ai tre euro che paga un cittadino italiano per le stesse raccomandate o servizi.
A prescindere dall’ingiustificata disparità di tale pagamento, il trasferimento della documentazione  alla Questura locale fa si che venga messo  a disposizione un numero identificativo e una password per
accedere direttamente ai servizi telematici con cui si può controllare e aggiornare in ogni momento la propria situazione delle pratiche di permesso.

 Abbiamo constatato personalmente che tale sistema è totalmente una truffa , in quanto in data 16/03/2014 il cittadino SINGH e membro della nostra Organizzazione, per motivi familiari recatosi  in India circa due mesi fa, è stato bloccato dalla polizia indiana  poiché, durante i controlli presso la dogana, non è stata rintracciata la pratica relativa all’attuale situazione gestita dal Territorio Nazionale Italiano, è risultato infatti un mancato aggiornamento della suddetta dopo il 27/11/2013.
Un cittadino negro come noi ha dunque presentato una richiesta per il rinnovo di soggiorno il cui numero di riferimento e User ID (300000738344), password ( 06131764827 – 3), presso la Questura che ha avviato la pratica ma, per semplici disguidi telematici  risolvibili in un semplice passaggio e che ovviamente non dipendono da negligenze del cittadino stesso, rimane bloccato in India dalla Polizia Doganale.
Inoltre pur essendo presente nelle mani del cittadino copia cartacea, dal sito della Polizia di Stato risulta essere inesistente tale pratica nel loro archivio.

Ci risulta doveroso riportare con la presente che l’Associazione ha pregato, implorato in ginocchio tra chiamate, mail, lettere, fax alle istituzioni di competenza affinchè risolvessero tale disguido.
Solo nella giornata odierna abbiamo contattato circa 35 volte le Poste italiane che ci mandavano ad altri numeri, sportelli amici, e uffici postali per poi riconsigliarci il centralino generico, nessuno è stato in grado di aiutarci o di tentare di capire quale fosse il problema, il semplice disguido di aggiornamento, e non hanno voluto comprendere la gravità della problematica o mettersi nei panni  di colui che è ancora bloccato in frontiera doganale indiana. Abbiamo altresì contattato il Ministero dell’ Interno parlando direttamente con la segretaria del Prefetto Malandrino , che ci ha detto che tale disguido non era di loro competenza e pertanto di chiamare direttamente la Polizia di Sicurezza delle Frontiere.
Alle ore 13.00 è stato contattato il settore immigrazione quale ci avvisa “il permesso di soggiorno in questione è stampo e consegnabile, ma il sito non è gestito da noi, ma dal Ministero dell’ intenro”.non sapendo che era stata proprio la segretaria del Prefetto Malandrino a riportarci a loro e cosi via.

Il nostro membro e cittadino Signor SINGH INDERJIT ha chiamato e continua a contattare la nostra Associazione numerose volte al giorno chiedendo giustamente quale sia la sua attuale situazione e se è ancora impossibilitato a mettere piede in territorio italiano, si è cercato di spiegarli  che stiamo facendo di tutto per risolvere il suo caso e che presto potrà tornare, ma lui continua a non capire minacciando addirittura  il suicidio (per evidenti problemi in loco di natura economica e lavorativa).

L’Associazione ha già provveduto ad inviare un fax a tutte le autorità , ribadendo con tale denuncia l’invito e l’obbligo a qualsiasi istituzione ad intervenire tempestivamente a riguardo per risolvere il problema.

Dal momento in cui ad oggi non siamo riusciti ad avere una spiegazione concreta sia dalla Questura che dalle Poste Italiane, chiediamo agli Uffici stampa e alle redazioni di controllare intervenire e pubblicare articoli  riguardo tali fatti
Preghiamo inoltre di inoltrare e stampare la presente al fine di ottenere l’attenzione del Presidente della Repubblica.


N.B.
Se dovessero riscontrarsi errori grammaticali nella presente , si chiede scusa in quanto sono un immigrato e non ho piena padronanza della Lingua italiana.

Il  Responsabile dell ‘Associazione Dhuumcatu ONLUS
Siddique Nure Alam - 3398127020

Responsabili Ufficio Stampa

Dott.ssa Valeria Troiani- 3398014249

Dott.ssa Alessandra Colella- 3897910800

venerdì 14 marzo 2014

পূর্নিমার চাঁেদ সকল প্রকার ওষধি গাছ বোপন করSerata della Semina sotto la Luna piena


প্রিয় সাথী ও বন্ধুগণ, আগামীকাল শনিবার ১৫-০৩-২০১৪ সন্ধ্যা ৮.০০ টায় শিশুদেরকে বৃক্ষরোপন শিক্ষাদান কর্মসূচী । ইতালীর আবহাওয়া অনুযায়ী কৃষকগণ বলতেন মার্চ মাসের পূর্নিমার চাঁেদ সকল প্রকার ওষধি গাছ বোপন কর। সেই সুবাধে আমরা ক্ষুদ্র পরিসরে আয়োজন করতে যাচ্ছি, বৃক্ষরোপন কর্মসূচী। আপনারা সকলে আমন্ত্রিত। 
স্থানঃ Via Ettore Fieramosca
Si invitano le famiglie e i loro bambini a partecipare alla Serata della Semina sotto la Luna piena 
organizzata presso il Giardino dei poveri, recentemente recuperato dal degrado dall’ Associazione e sito in Via Ettore Fieramosca Il giorno 15 Marzo 2014 a partire dalle 20.00 fino a che la luna non raggiungerà il massimo della sua pienezza.
Questa serata è stato organizzata proprio per insegnare ai bambini cosa significa realmente un orto, i segreti che si nascondono dietro alla nascita di ortaggi e frutti e le tecniche della semina che sono curiosamente ma totalmente soggette alle fasi lunari.

Nei testi di agricoltura non si fa alcun riferimento all'importanza delle fasi lunari nelle esecuzioni dei vari lavori. 
In campagna invece, i vecchi ortolani sostengono che le semine degli ortaggi vengono influenzate dalla luna che può accelerarne la crescita, portarli prematuramente in semenza, stimolare la formazione di bulbi e fittoni. 
L’abitudine di seguire le fasi lunari per la cura del giardino e dell’orto familiare attinge all’antica tradizione contadina di eseguire i lavori nella campagna, dalla semina al raccolto, basandosi sui ritmi della luna, e può riservare piacevoli sorprese anche nel nostro piccolo. 
L’agricoltura biodinamica adotta largamente questo principio.

la luna crescente favorisce lo sviluppo vegetale delle piante e i succhi risalgono verso la superficie. 
Nella fase di luna crescente si effettua la maggior parte delle semine. 
L'influsso che la luna ha sui succhi vegetali viene in genere sfruttata per ottenere una rapida crescita delle primizie, dei rampicanti (fagioli, piselli...) o delle piante a crescita lenta 

Proprio per questo abbiamo scelto la giornata a cavallo tra il 15 e il 16 Marzo quando la luna raggiungerà il 100% della sua totalità aiutando i nostri bambini a piantare nel migliore dei modi le piante di pomodori, zucchine, melanzane meloni e cocomeri che cresceranno meglio s e piantati proprio quella notte e che verranno fornite direttamente al Giardino 

VI ASPETTIAMO NUMEROSI 
Associazione Dhuumcatu
Via Casilina 525, 00177 Roma
Tel/Fax 064465152
Email: dhuumcatu@yahoo.it
(prossimamente dhuumcatu@gmail.com)
Facebook: Associazione Dhuumcatu

venerdì 7 marzo 2014

APERTURA DI UNA NUOVA SALA PREGHIERA

Assalamualikum,  (Allah onnipotente benedica voi tutti)
 
L’Associazione Dhuumcatu a nome dell’Ulama Council Vi informa che in data 7 Marzo 2014 alle ore 12.30 si inaugurerà l’apertura di una nuova sala preghiera sita in Via Capua 4 (zona Tor Pignattara).
 
La scelta di adibire questa nuova sala è dovuta alla volontà di permettere a tutti i praticanti di fede islamica di poter continuare a praticare il proprio credo senza subire lamentele del vicinato e dei passanti che in occasione in particolar modo  del Venerdì sono maggiormente numerosi vista la generale popolosità musulmana del quartiere in questione e dei  cittadini praticanti che possono pertanto fuoriuscire dalla sala data la capienza numerata, invadendo momentaneamente il marciapiede adiacente.  Dopo la constatazione dell’insufficienza delle due sale già  presenti nell’area si è valutato di arginare il disagio adibendone una terza.
 Si invitano pertanto le amministrazioni, le redazioni, gli uffici stampa e la cittadinanza tutta a darci il sostegno dovuto  e a prendere visione di quanto la religione islamica  e i suoi praticanti siano in realtà pacifici, dotati di una forte spiritualità e agiscano interamente alla luce del sole in questa nuova sala come nella vita di tutti i giorni.
 
Vi Aspettiamo numerosi.
Cordialmente.
                                                                                                                  Associazione Dhuumcatu
Via Casilina 525, 00177 Roma
Tel/Fax 064465152
(prossimamente dhuumcatu@gmail.com)
Facebook: Associazione Dhuumcatu

lunedì 3 marzo 2014

LA GIORNATA INTERNAZIONALE DELLE DONNE NON È SOLO MIMOSA.

Comunicato Stampa Festa della Donna 2014

RIAPPROPRIAMOCI DELLA FESTA DELLE DONNE
LA GIORNATA INTERNAZIONALE DELLE DONNE NON È SOLO MIMOSA.

La seconda generazione dell’ Associazione Dhuumcatu vi invita a partecipare numerosi all’evento organizzato in occasione di questa tanto discussa festività.
Il giorno 8 Marzo alle ore 15.00, presso il soprannominato “Giardino dei poveri”, recuperato dal degrado dall’associazione stessa  e  sito in via di Casal Bertone 1, confinante con via Ettore Fieramosca si celebrerà un’iniziativa volta ad informare e sensibilizzare la tematica della lotta per i diritti delle donne soprattutto in ambito lavorativo.
Come tutti sappiamo la `Giornata internazionale della donna', istituita dalla Conferenza delle donne socialiste di Copenaghen nel 1910, viene celebrata in tutto il mondo l'8 Marzo. Col passare del tempo, gradualmente, la borghesia  si è impadronita di questo giorno  trasformandolo in una festa consumistica e individualista dove il massimo apice della celebrazione è regalare la mimosa più gialla e ricca di polline.
Per noi l'8 Marzo   è ben altro,è il ricordo perenne della necessità dell'emancipazione femminile, senza la quale  non ci potrà mai essere emancipazione del proletariato e dell'intera umanità.
Noi non ci sentiremo mai appagati finché le donne non godranno gli stessi diritti degli uomini, in teoria e in pratica, nella giurisprudenza e nella legislazione come sul piano materiale ed economico, nella morale e nella pratica, ovunque nelle istituzioni, nelle professioni, nell'istruzione, nella famiglia, nei partiti, nei sindacati e nei movimenti.
Il nostro impegno è quello di ristabilire l'esatta concezione della Giornata internazionale della donna, di lottare per la parità tra i sessi, di creare le condizioni affinché in uno dei prossimi 8 Marzo si riesca a riportare in piazza le masse, con in testa le donne e le ragazze, sulla base delle rivendicazioni femminili e della grande
parola d'ordine dell'Italia e del mondo POTERE ALLE DONNE.
Ed è con questo spirito militante e proletario rivoluzionario che tutte le compagne e i compagni apprestano a celebrare il prossimo 8 Marzo.
Noi non vediamo l’8 Marzo come la  semplice festa dei tanto celebri fiori gialli, ma come una giornata di rivendicazione  per  le nostre sorelle, le stesse che hanno lottato ora dopo ora, giorno dopo giorno ,anno dopo anno per il raggiungimento di pari diritti lavorativi e non  tra maschi e femmine.

MOLTI DICONO CHE DOPO TANTI SECOLI LE DONNE SONO CERTAMENTE E FINALMENTE UGUALI AGLI UOMINI. SARÀ VERO?
Secondo noi NO !
Le donne ad oggi non vengono ancora retribuite come i maschi e il loro salario raggiunge al massimo il 70% o meno  rispetto a quello del sesso maschile ,e questo non solo in Italia ma in tutto il mondo.
Rivendicare e chiedere pari diritti come lavoratrici risulta è un obbligo morale e concreto.

 Con l’occasione chiediamo allo Stato Italiano di riconoscere tale Giornata come festività lavorativa e di riposo, riposo con cui vogliamo dare ulteriore prova concreta e tangibile di come potrebbe risultare  un giorno di assenza delle sorelle dalle proprie sedi di lavoro.

Invitiamo i  compagni, gli intellettuali, le autorità,  le redazioni gli uffici stampa e la cittadinanza tutta a partecipare numerosi  e a darci il loro utile sostegno.

Basta secondo lavoro,  essere casalinga già vale come lavoro non retribuito, Retribuzione paritaria per tutte!


Info: 3296362372                                                                                                                                       
 Associazione Dhuumcatu
Via Casilina 525, 00177 Roma
Tel/Fax 064465152
(prossimamente dhuumcatu@gmail.com)

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