sabato 26 marzo 2016

Buona Pasqua a tutti e tutte i cattolici, a noi immigrati buona espulsione?


 Comunicato: Buona Pasqua a tutti e tutte i cattolicia noi immigrati buona espulsione?
L’associazione Dhuumcatu Vi augura Buona Pasqua e porge le più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime di: Belgio, Francia, Turchia, Israele, Siria, Palestina, Iraq, Libia Libano, Nigeria, Camerun, Iran, Costa d’Avorio, Burkina Faso, Somalia, Libano..

Per far si che non ci siano più morti e per un mondo senza guerra né razzismo né discriminazioni né diseguaglianze 
stiamo preparando una ASSEMBLEA PUBBLICA
in data 8 APRILE c.a ore 20:00
in Piazza della Marranella, 1 (zona Torpignattara)
presso l’ex Sala del Consiglio dell'ex VI municipio, assieme alla rete di realtà sociali territoriali che abbiamo chiamato "Territori Solidali".
Verranno affrontate diverse questioni: il modo in cui i Governi dell’Occidente stanno concependo ed instaurando dagli ultimi 25 anni la cosiddetta “Esportazione della Democrazia” nel Sud del mondo, gli interventi militari, le guerre “preventive” e il modo in cui i singoli cittadini del Sud del mondo stanno esprimendo la loro rabbia.
Per capire quanto sta avvenendo nel mondo non possiamo limitarci ad aderire a quella infantile e opportunistica lettura delle cose che vorrebbe addossare la responsabilità alle religioni stereotipando in negativo i cittadini di fede islamica per contrapporli a quelli di altre confessioni (ed esaltare così le sole virtù di questi ultimi). Per confrontarci e per capire insieme come instaurare una società multiculturale che sia il risultato di  una semplice e armoniosa convivenza civile e inclusiva, vi invitiamo a partecipare all’assemblea pubblica.
Vi comunichiamo inoltre che stiamo preparando un PRESIDIO
in data 11 APRILE alle ore 11:00 davanti al V Municipio
via Torre Annunziata n. 1 dove denunceremo il razzismo istituzionale e l'atteggiamento classista di cui sono vittime gli immigrati e le immigrate.
Il V Municipio è caratterizzato da un’alta densità di lavoratori immigrati , ben 53 nazionalità, molte fedi religiose e centinaia di culture diverse; contro questa ricchezza il V Municipio si sta scagliando.
In particolare il Municipio sta rifiutando la concessione della residenza a centinaia di famiglie (documento essenziale per ottenere il rinnovo del permesso di soggiorno) in quanto le abitazioni in cui vivono gli immigrati sono prive del requisito minimo "di almeno 14 m² a persona". ( visto che, noi NEGRI fasciamo tanti figli , possiamo sapere quanti metri necessitano per 4 GEMELLI ? )
E' incredibile che in questo periodo storico caratterizzato da crisi economica, disoccupazione, e lavoro nero, dilagante non si comprenda che i lavoratori immigrati sono i primi a pagarne le conseguenze. Richiedere agli immigrati obbligatoriamente di vivere in appartamenti grandi e accoglienti è una pretesa assurda e nasconde una evidente ostilità nei confronti dei poveri.  La coabitazione di più nuclei familiari in una sola casa, per i lavoratori meno abbienti, in qualunque periodo storico (e gli italiani ben lo sanno avendo nel recente passato vissuto analoga condizione), è la norma non l'eccezione. 
Così facendo il V Municipio oltre ad assumere un atteggiamento razzista nei confronti degli immigrati assume una chiara posizione CLASSISTA.
Inoltre, negli ultimi due anni il municipio ha negato l’autorizzazione alla celebrazione della manifestazione del Capodanno Bangla, affermando, in data 16 marzo c.a. con il Protocollo n° 42195, che “ il municipio non dispone di aree adatte allo svolgimento di eventi di tale portata”.
Lo stesso municipio ha dimostrato disinteresse verso i problemi vissuti nel territorio dove ogni giardino, vicolo o angolo è una distesa di rifiuti e di siringhe.
Noi stranieri e italiani, riuniti nella rete "Territori Solidali" assieme a NoCemento a Roma Est, sensibili al benessere della nostra città, da circa tre settimane stiamo ripulendo alcune aree verdi, tra queste il prato del costone via Filarete dove, oltre a una grande quantità di immondizia, abbiamo raccolto centinaia di siringhe.
Siccome l'Amministrazione Municipale non è evidentemente a conoscenza del degrado che distingue il suo municipio e neppure è a conoscenza dell’iniziativa messa in atto dai cittadini a tutela di questo, in data 11 APRILE p.v. andremo dunque, sotto il suo palazzo con le siringhe raccolte.
A tal proposito invitiamo gli operatori preposti al ritiro dei suddetti rifiuti nonché i media a denunciare lo stato di degrado in cui noi cittadini siamo costretti a vivere.

domenica 13 marzo 2016

Prefettura di Roma rifiuta il rilascio del Nulla osta ai genitori per un minore di 2 anni

Comunicato Stampa
La Questura di Roma ha ritirato la ricevuta del Permesso di Soggiorno ad una donna incinta di 9 mesi;
lo Sportello Unico per l’Immigrazione della Prefettura di Roma non rilascia il nulla osta a un bambino di 2 anni per il ricongiungimento familiare con i propri genitori regolarmente residenti in Italia;
La Questura di Milano revoca la Carta di soggiorno a un cittadino straniero in quanto attualmente disoccupato;
L’Asl di Milano non rinnova la tessera sanitaria a un bambino di 8 mesi.

Tutto questo è previsto dalla legge italiana?
Noi immigrati ignoranti, non abbiamo avuto la possibilità di studiare nel nostro paese, non capiamo la legge del nostro paese, come potremmo capire quella italiana.  Sappiamo però che nel nostro paese vige la pena di morte, ma questa viene risparmiata alle donne incinte, invece la Questura di Roma ritira la ricevuta del Permesso di Soggiorno proprio l’8 Marzo, il giorno della festa delle donne, oltretutto in prossimità del parto (previsto in data 21 marzo 2016) universalmente noto momento in cui la donna non deve essere sottoposta ad alcuna pressione psicologia né stress di qualsivoglia natura.

La Prefettura di Roma non rilascia il nulla osta al bambino di 2 anni i cui genitori sono regolarmente residenti in Italia e il padre lavora, giustificando il rifiuto con la motivazione “reddito insufficiente”. Invece olo Sportello Unico per l’Immigrazione non ha voluto   di conteggiare l’assegno familiare, oltre a mostrare noncuranza per la crescita psicofisica di un bambino di soli 2 anni, come potrebbe crescere senza padre né madre ?
Adesso la denuncia per abbandono del minore va rivolta ai genitori oppure contro la Prefettura per abuso di potere?
Tutto il mondo è in crisi, anche l’Italia, sono in tanti ad aver perso il lavoro, non capiamo come la Questura di Milano possa ritirare la Carta di soggiorno a un immigrato attualmente disoccupato, quando invece a RUBY è stato rilasciato il Permesso di soggiorno perché lavorava con il suo Padrino, è giusto tutto questo ?
Analogamente, non capiamo come la Questura di Roma chiede a un capo famiglia ormai precario o disoccupato di dimostrare il certificato di idoneità alloggiativi oppure la residenza, proprio ora che è costretto a vivere, in via provvisoria, insieme ad altre 2-3 famiglie in un appartamento?
Al contrario abbiamo visto, constatandolo, che la Questura di Roma revoca la carta di soggiorno a un immigrato o alla sua famiglia quando questi effettuano un soggiorno fuori dal territorio italiano per un periodo superiore ai 6 mesi.
Vorremo capire una cosa: se un capofamiglia perde il lavoro ed è costretto dunque a partire per il proprio paese di Origine oppure in un altro paese alla ricerca di un nuovo lavoro, oppure, rimane in Italia mandando la famiglia al paese di origine ( per poter mantenere economicamente la famiglia con poco reddito) e vi resta per un periodo di circa 6 mesi e più,  nel momento in cui torna in Italia si vede bloccare dalla Questura il rilascio della carta di soggiorno, come può restare una famiglia senza lavoro oppure con lavoro precario in Italia ? Sembra che il sistema spinga il capofamiglia a trovare una soluzione e a recarsi altrove e, al contempo, ostacoli poi la coronazione della stessa.
Peggio ancora la ASL di Milano che rifiuta il rinnovo della tessera sanitaria a un minore di 8 mesi nonché a un bambino di 5 anni e alle loro mamme.
Inoltre, vi comunico una bella notizia:il Presidente del 5° municipio ha deciso che il Capodanno Bangla XVII edizione non si fa più dentro il “suo territorio”.
Ha giustificato ”la sua” motivazione con le seguenti parole: “siete troppi voi bengalesi, una festa cosi grande non si può celebrare all’interno del nostro territorio” ma ringraziamo comunque il nostro Presidente, il quale, attraverso il suo portavoce ci ha suggerito di celebrare questa festa al CIRCO MASSIMO o a TORVERGATA,
ci sfugge soltanto una cosa.. se noi NEGRI begalesi siamo residenti nel 5° municipio perché mai dovremmo rompere al 1° oppure al 7° municipio ?!

Siamo cretini non capiamo la legge, perciò scriviamo a Voi intellettuali e Vi chiediamo: queste prassi sono legali ? sono davvero supportate dalla Legge italiana ?
se SI, non abbiamo nulla da dire.
se NO, non abbiamo comunque il diritto “di dire”.

Per concludere, l'ambasciata Italiana a Dhaka non rilascia il documento a una cittadina Italiana, in quanto la Questura di Roma non ha ancora confermato la veridicità del Passaporto Italiano.
La medesima ambasciata non ha rilasciato il Visto per ricongiungimento familiare a una signora ormai incinta di 6 mesi, qualora non dovesse rilasciare il visto adesso, bensì, attendere che sia troppo tardi o addirittura che partorisca, è ovvio che entrambi, madre e neonato non avranno più modo di entrare in Italia. In quanto il nulla osta nominativo andrebbe solo alla madre e non al futuro BAMBINO !!!
Siamo venuti a conoscenza di una pratica che ha richiesto quasi un anno di attesa per concludersi con il rilascio di un Visto per ricongiungimento familiare.
Qualora tutto questo dovesse verificarsi in quanto siamo islamici,e, dovessimo rappresentare – forse - per voi una potenziale minaccia per la sicurezza della società, capiamo il motivo per cui bloccate i cittadini alla partenza e, non abbiamo dunque nulla da contestare.
Viva la Sicurezza nazionale ! Fuori tutti gli islamici !
Denunciare questi fatti abbiamo organizzato una manifestazione
In data 24 Marzo 2016, alle ore 16.30
Piazza Esquilino – Via Cavuor, Roma
Siete tutti invitati sentire le testimonianze.
N.B: Al di la comunicato, Vi chiediamo a fedeli di qualsiasi religione di fare una preghiera per i bambini senza tessera di sanità e alle mamme che sta in gravidanza -