Al Rispettabile Prefetto
Dott. Angelo Malandrino
Ministero degli Interni
Palazzo Viminale
Epc. Prefettura di Roma, Questura di Roma,
Roma Capitale e Divisione Cittadinanza dello stesso Ministero degli Interni
Oggetto: Richiesta appuntamento congiunto.
L' Associazione Dhuumcatu, sita a Roma in
Via Casilina, 525, Tel: 064465152, Cell: 3398127020, Email: dhuumcatu@yahoo.it, Sito: www.dhuumcatu.org, Facebook: Associazione
Dhuumcatu, Vi ringrazia per le precedenti collaborazioni e Vi inoltra una
richiesta di appuntamento congiunto per discutere insieme a Voi, al
Rappresentante della Prefettura di Roma, della Questura di Roma, Roma Capitale
e al funzionario responsabile della Cittadinanza del Vostro Ministero
relativamente ai seguenti punti:
1. La
richiesta da parte della Questura di Roma della residenza per il rinnovo
o per il rilascio della carta di soggiorno ha causato a molti lavoratori
immigrati diverse difficoltà soprattutto nei casi in cui la loro residenza non
coincide con il loro domicilio. In base alle nostre conoscenze non esiste
nessun obbligo che imponga uno stesso indirizzo per la residenza e il
domicilio. Inoltre, a seguito di tale richiesta della Questura di Roma, è nato
un mercato nero relativo alla vendita della residenza il cui costo attuale
sfiora i 700 euro.
2. La
Prefettura di Roma e la Questura obbligano i lavoratori autonomi a pagare le tasse (F24) immediatamente . Secondo quanto
sappiamo i cittadini invece possono pagare anche dopo uno o due anni tali tasse
maggiorate da un interesse dello Stato.
3. Per il rilascio della
residenza e del certificato di idoneità alloggiativi Roma Capitale chiede un
intervento da parte del proprietario il quale è chiamato a firmare diversi
documenti. Molti proprietari però si sono dimostrati contrari affermando che,
una volta affittata la casa con regolare contratto, non hanno nulla a che vedere
con documenti da firmare o con il numero delle persone che vivono
nell'immobile. Tutto ricade sulla responsabilità dell'affittuario il quale può
richiedere qualsiasi documento al Comune senza il proprietario della casa.
4. La Divisione Cittadinanza non
accetta la richiesta di cittadinanza se la residenza non raggiunge i 10 anni
continui (tale richiesta non viene accettata anche nel caso in cui si tratti di
una residenza superiore ai 15 anni con una interruzione di qualche giorno da
parte dell'interessato). Dopo alcuni accertamenti abbiamo verificato che,
passati 2-3 anni dal preavviso del rigetto, non esiste nessun aggiornamento sul
sito. Nonché abbiamo riscontrato che lo straniero ha presentato la richiesta
solo per se stesso ed il reddito risulta sufficiente - invece la sua richiesta
è stata rigettata con la motivazione che il suo reddito non è sufficiente per
una intera famiglia.
5. Discutere varie ed eventuali. ( esempio
rimborso dei contribuiti pagati non
dovuti)
Pertanto Vi chiediamo un appuntamento che veda la presenza di una delegazione formata da otto (8) persone appartenenti a diverse nazionalità che fanno capo alla nostra Associazione.
Suggeriamo come data e orario per
l'incontro il 26/03/2015 alle ore 15:00.
RingraziandoVi ancora per la Vostra disponibilità e augurandoVi buon lavoro
Le porgo i miei
Distinti Saluti
Nure Alam Siddique detto Bachcu
Il Responsabile
Associazione
Dhuumcatu
Roma:
26-02-2015
-------In data 08-04-2015 abbiamo ricevuto
una nota dal ministero degli interni, dove ha informato che sta esaminando la
nostra richiesta.
Grazie, per la Vostra risposta e vorrei
sottoporVi un'ulteriore problematica sorta nell'ultima settimana, la
Questura di Roma ha notificato diversi preavvisi di rigetto motivati " il
rinnovo del permesso di Soggiorno deve essere chiesto 60 giorni prima della
scadenza"
Vi chiediamo vivamente di aggiungere
anche questo tema alle nostre precedenti richieste per
l'incontro con la S.V.
Ass. Dhuumcatu
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